È stato confermato per il 2022 e il 2023 il “bonus partite Iva” (ovvero Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa – Iscro), destinata ai professionisti iscritti alla gestione separata INPS.
Chi può fare richiesta?
I requisiti sono:
- avere una partita IVA attiva da almeno 4 anni;
- iscrizione alla gestione separata dell’INPS;
- non ricevere alcuna pensione né prestazioni legate al reddito (naspi, reddito di cittadinanza, etc.);
- essere in regola con i contributi previdenziali obbligatori;
- reddito ISEE non superiore a 8.145 euro;
- reddito dell’ultimo anno inferiore al 50% della media dei redditi dei tre precedenti.
A quanto ammonta?
L’indennità ISCRO è pari al 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate al momento della richiesta.
In sostanza si parte dall’importo dell’ultimo reddito dichiarato, lo si divide per 2 e poi si moltiplica per 25%.
Seguendo l’esempio della circolare INPS, se l’ultimo reddito dichiarato è di 6.000€, il calcolo risulterà:
6.000 / 2 = 3.000
3.000 x 25% = 750
che tradotto in euro è l’importo mensile della prestazione ISCRO spettante.
I bonus non può essere:
- inferiore a 250 euro mensili
- superiore a 800 euro mensili
Come si presenta la domanda?
Per richiedere il bonus si presenta domanda all’INPS entro il 31 Ottobre.
Una volta all’interno del portale INPS, è sufficiente cercare il servizio online “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)” e compilare la domanda.
https://www.inps.it/news/indennita-per-lavoratori-autonomi-iscro-domanda-online