Stiamo vivendo una situazione di emergenza sanitaria enorme, che ovviamente è il nostro primo pensiero. A questa emergenza, tuttavia, se ne somma un’altra che diventerà prioritaria non appena i numeri del Covid-19 inizieranno a diminuire, ovvero l’emergenza economica.
Cosa fare fin da subito per cercare di gestire il nostro business?
Come abbiamo già più volte ribadito, non siamo life-coach e nemmeno esperte di psicologia, per cui non affronteremo gli aspetti emotivi di questo momento, ma cerchiamo di dare il nostro contributo con dei suggerimenti pratici che speriamo ti aiuteranno, magari non a superare questa emergenza senza ripercussioni, ma almeno ad affrontarla con più consapevolezza.
La domanda di oggi non arriva da una persona soltanto ma abbiamo percepito la necessità di una risposta nei tanti discorsi di questi giorni. Non ci sarà nessuna bacchetta magica e pochi usciranno indenni da questa esperienza, tuttavia seguire questi suggerimenti potrebbe essere utile.
Ecco allora i nostri 5 consigli per imprenditori in tempi di crisi
1. Tieniti informato su agevolazione e incentivi.
Innanzitutto, tieniti informato. È essenziale in questo momento essere informati sulle agevolazioni e incentivi che lo Stato offre a imprenditori, professionisti e privati. Il tuo commercialista sicuramente ti manderà mail e approfondimenti sul tema, ma cerca di stare al passo per non perderti possibilità interessanti. A tal proposito segui il nostro modulo #andràtuttobene che aggiorniamo costantemente
2. Tieni d’occhio le iniziative che stanno nascendo
Il secondo consiglio è uguale al primo: tieniti informato. Non solo, però sui temi fiscali e agevolativi, ma sulle iniziative che stanno nascendo in questo momento e da cui potresti trovare ispirazione. Questi momenti di difficoltà sono anche momenti di cambiamento e fonte di innovazione. Osserva i tuoi competitor ma anche chi svolge un’attività non identica alla tua, leggi blog e segui podcast, per trovare ispirazione e nuovi modi per svolgere la tua attività. È un dato di fatto che per sopravvivere molte aziende dovranno adottare strategie diverse da quelle attuali. Uno dei vincitori di questa crisi sarà sicuramente l’e-commerce, ma sarà fondamentale lavorare per rendere più ricche e gratificanti le esperienze on line: l’esplosione delle iniziative di questi giorni dalle dirette Instagram agli aperitivi Zoom indicano alcune possibili direzioni.
3. Metti i valori al centro
Questa situazione di allarme ci sta cambiando profondamente, nel nostro senso di comunità e di appartenenza. Valori come sostenibilità ed etica saranno sempre più centrali anche nel business perché i nostri clienti saranno sempre più sensibili a queste variabili. L’esperienza drammatica che stiamo vivendo accentuerà la sensibilità dei consumatori verso questi temi e verso il modo in cui i brand sapranno rispondere alla crisi sostenendo i collaboratori e la collettività: pensa a cosa puoi fare tu con il tuo business per migliorare questo mondo.
4. Fai un piano finanziario di emergenza
In questa situazione diventa fondamentale per la propria sopravvivenza avere chiarissimi (non chiari ma chiarissimi) i numeri degli incassi e dei pagamenti che dovremmo sostenere nei prossimi mesi. Mi raccomando non navigare a vista, ma prendi un file Excel o un foglio di carta e scrivi mese per mese quello che dovrai pagare e quello che dovrai (non semplicemente vorrai, ma dovrai) incassare nello stesso periodo. Solo in questo modo potrai pianificare con precisione e prendere delle decisioni, come ad esempio quella di andare in banca a chiedere un finanziamento. Se vuoi approfondire guarda il modulo dedicato alla pianificazione.
5. Non smettere di pagare i fornitori
Ultimo consiglio ma di fondamentale importanza. Il rischio di questa situazione è che in pochi mesi ci ritroviamo catapultati nella situazione di crisi del 2007, se non peggio. Oggi però, rispetto ad allora, abbiamo un vantaggio: abbiamo vissuto la crisi del 2007 e possiamo decidere di non fare gli stessi errori. Quindi, anche se sei piccolo, fai un budget finanziario (vedi punto 4) e soprattutto paga i tuoi fornitori. La priorità è la liquidità immediata per tutti, avere dei soldi sul conto corrente: è quindi fondamentale che continui a funzionare la catena dei pagamenti. Nessuno, piccolo o grande che sia, deve approfittarsi di chi sta sotto di lui nella catena, perché se salta anche un solo anello ne verrebbe meno l’intero sistema. Se già in tempi normali i pagamenti generavano grattacapi, oggi in pieno lockdown, molti, sia chi paga sia chi di contro attende un bonifico, magari invano, rischia di trovarsi il conto corrente svuotato. Quindi, mi raccomando, sulla base del tuo piano finanziario, saprai bene quali pagamenti dovrai affrontare nei prossimi mesi. Non ignorarli. Se sai già che non potrai onorarli normalmente, contatta il tuo fornitore per concordare una rateazione o una dilazione dei tempi, in modo che anche lui possa pianificare. Solo tutti insieme possiamo uscirne, senza rimanere schiacciati.